Perche' "come se"
Vedere, sentire, e pensare in Architettura "come se", ci lascia liberi di immaginare, di fare ipotesi, di avere tanti sguardi tutti possibili, tutti importanti perche' sono i nostri sguardi.
Cose' "come se"?
A Roma, a San Lorenzo si trova "come se", Gallery Bar dove vita, architettura, arte e cultura si fondono continuamente. " come se" e' uno spazio interconnesso, sempre in movimento, unico nel suo genere, vivo ed organico in cui il fruitore e' artefice del suo spazio. "come se" oltre alle mostre di architettura e di arte organizza eventi legati ad un approccio sistemico, olistico a 360 gradi. Offre infatti una piacevole gastronomia attenta alla scelta degli ingredienti di base, di piccoli produttori biologici, dove tra una insalata dai mille colori ed una zuppa e' possibile scambiare idee con diversi interlocutori. E' la sede del gruppo di acquisto solidale Gasper.
Ospita inoltre uno studio di architettura impegnato nella progettazione e nel design.

Perche' una galleria di architettura?
Perche' l'architettura, come la pittura, la letteratura, la poesia e altre discipline e' soprattutto l'espressione di un pensiero e quindi, di un modo di vivere e di percepire lo spazio.
Ma come sentiamo e percepiamo lo spazio?
- I sistemi informatici simulano: come se
- L'interattivita' cerca di simulare le percezioni-sensazioni umane:
come se
- I messaggi pubblicitari, sono metaforici, raccontano una storia: come se
- I neuroni specchio alla base di molte delle nostre cognizioni emotive funzionano: come se
- La metafora e': come se

press kit

...forse il nostro mondo reale e' piu' vicino a quello che crediamo di vedere: un mondo "come se" in cui l'architettura ne e' la principale espressione

STUDIO_come se

gastronomia